La Chiesa del Redentore, dopo la Canonizzazione di Madre Cabrini, avvenuta nel 1946, è stata dedicata anche a Lei. Nel 1950, Santa Francesca Cabrini veniva proclamata dal Papa Pio XII: « Celeste Patrona di tutti gli Emigranti», il pittore Giuseppe Ciotti dipinse il quadro della «Madre degli Emigranti ». Una nuova ristrutturazione subì la Chiesa una prima volta, per adeguarla alle Norme Liturgiche emanate dal Concilio Vaticano II nel 1976 e, una seconda volta, nel 1993 con un restauro completo delle tinteggiature e degli arredi nel transetto. Nel 1996 sono state realizzate le attuali vetrate artistiche. |
La Reliquia di Santa Francesca Cabrini
La Chiesa del Redentore è anche importante perché ospita una grande reliquia del corpo di Santa Francesca Cabrini.
Tale reliquia è situata in un’urna contenente il simulacro di tutto il corpo della Santa solennemente posta nella Casa generalizia delle Missionarie del Sacro Cuore di Via Ulisse Aldrovandi.
Alla fine degli anni ’70, dopo lo spostamento della Curia Generalizia da Via Aldrovandi a Via Cortina d’Ampezzo, l’Urna della Santa fu trasportata nella Chiesa del Redentore e posta in una Cappella apposita.
Successivamente nel 1999, l’urna venne ri-situata dove attualmente si trova.